Cucine

L’esigenza di considerare la cucina come spazio dell’incontro e della comunicazione, come luogo della possibile riscoperta della bellezza, è per noi sempre più sentita.

Nella cucina i semplici gesti di preparare i cibi da condividere con famigliari e amici, insieme all’incontro con i colori, i profumi, le fragranze dei frutti della terra si fanno radici vivificanti e riscoperta della nostra umanità.

Vogliamo quindi far vibrare nello spazio gli echi, oggi sopiti dall’ubriacatura tecnologica, di quelle relazioni che da sempre sono per l’uomo nutrimento corporale e spirituale e che da sempre ci mostrano, riferimenti assoluti, il nostro sacro legame con l’universo: da qui la lineare architettura dell’insieme, la giusta organizzazione delle funzioni, l’esaltazione della materia prima e l’accurata definizione di ogni particolare

Lo spazio deve secondo noi ritornare ad essere abitato e abitabile, deve cioè riconciliare l’uomo con la terra. Le strutture che lo definiscono devono favorire quell’esperienza del vivere dentro la bellezza come rapporto con l’altro, uomo e natura all’infinito.